La società dell’ansia

Inschibboleth Edizioni

 7,99

Alla base di queste pagine c’è l’idea secondo la società deve essere intesa come un’articolazione emozionale. Nelle nostre società è l’ansia a strutturare le relazioni sociali e, dunque, le esistenze.
L’atmosfera che caratterizza la società contemporanea è l’ansia. Essa dilaga attraversa le nostre società, struttura le interazioni tra le persone e segnala l’aprirsi di crepe entro questa articolazione emozionale… (Leggi tutto)

Descrizione
Informazioni aggiuntive
Recensioni (0)

Alla base di queste pagine c’è l’idea secondo la società deve essere intesa come un’articolazione emozionale. Nelle nostre società è l’ansia a strutturare le relazioni sociali e, dunque, le esistenze.
L’atmosfera che caratterizza la società contemporanea è l’ansia. Essa dilaga attraversa le nostre società, struttura le interazioni tra le persone e segnala l’aprirsi di crepe entro questa articolazione emozionale. Il disagio psichico non riguarda pertanto le esistenze individuali: esso è il riverbero esistenziale di un più generale malessere che attraversa la società. L’esistenza si frammenta perché è la società in quanto articolazione emozionale a implodere. Ogni società, prima ancora di produrre merci, produce e distribuisce emozioni, prima di essere una cultura materiale è un’organizzazione emozionale. La nostra cultura produce ansia e cerca di generare legame e innovazione attraverso la creazione di soggetti ansiosi. C’è una perversione del desiderio alla base dell’ansia: l’esistenza ansiosa crede che una volta ottenuto il riconoscimento sociale l’ansia cesserà. Ma tanto più cerca il riconoscimento e l’approvazione per placare l’ansia tanto più si espone ad essa e ne diviene vittima. sicché l’ansia diviene un vortice da cui l’esistenza non sa più uscire.

Anno

2024

Numero Pagine

148

ISBN

9788855295123 PDF

Codice prodotto

EDGT446782

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “La società dell’ansia”