La rana e lo scorpione

Rubbettino Editore

 11,99

Un appello alla mobilitazione civile e democratica per evitare che il Paese si spacchi. La metafora dantesca dei gironi infernali usata per classificare le responsabilità o irresponsabilità di Enti e persone. Senza sconti per nessuno e senza peli sulla lingua si chiamano in causa i tanti che a voce si dichiarano a favore del Mezzogiorno. Tra passato, presente e futuro si mette in evidenza come l’approccio verso le problematiche del Mezzogiorno sia stato sempre “leggero”… (Leggi tutto)

Descrizione
Informazioni aggiuntive
Recensioni (0)

Un appello alla mobilitazione civile e democratica per evitare che il Paese si spacchi. La metafora dantesca dei gironi infernali usata per classificare le responsabilità o irresponsabilità di Enti e persone. Senza sconti per nessuno e senza peli sulla lingua si chiamano in causa i tanti che a voce si dichiarano a favore del Mezzogiorno. Tra passato, presente e futuro si mette in evidenza come l’approccio verso le problematiche del Mezzogiorno sia stato sempre “leggero”. Sotto la lente il Governo Draghi e le ultime elezioni, parlando di quello che viene definito lo scippo del Recovery Plan, non dimenticando il fallimento della Lega, della “rivoluzione” dei Cinque stelle e il fenomeno “Reddito di cittadinanza”. Uno sguardo alla prospettiva del Mediterraneo, una forte critica a una pubblicistica nazionale mirata a far sentire i meridionali inferiori. Infine, l’appello ai liberi e forti per evitare l’ipotesi Cecoslovacchia, o l’ipotesi Jugoslavia. O peggio l’ipotesi Catalogna.

Anno

2024

Numero Pagine

N.D

ISBN

9788849880410 EPUB

Codice prodotto

EDGT435814

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “La rana e lo scorpione”