I nazisti e l’oro della Banca d’Italia

Editori Laterza - 2019

 9,99

Nella «Collana Storica della Banca d’Italia» i materiali originali, i dati e le interpretazioni critiche per una storia monetaria dell’Italia moderna. Il volume ricostruisce, sulla base delle fonti archivistiche disponibili, le vicende dell’oro della Banca d’Italia dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.(leggi tutto)

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Nella «Collana Storica della Banca d’Italia» i materiali originali, i dati e le interpretazioni critiche per una storia monetaria dell’Italia moderna. Il volume ricostruisce, sulla base delle fonti archivistiche disponibili, le vicende dell’oro della Banca d’Italia dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943. Le riserve auree del paese furono poste, di fatto, sotto il controllo tedesco e trasferite dapprima a Milano e poi a Fortezza. Da qui, con l’assenso della Repubblica sociale italiana, una parte dell’oro fu trasportata in Germania nel corso del 1944. Il volume ricostruisce, sulla base delle fonti archivistiche disponibili, le vicende dell’oro della Banca d’Italia dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943. Le riserve auree del paese furono poste, di fatto, sotto il controllo tedesco e trasferite dapprima a Milano e poi a Fortezza.Da qui, con l’assenso della Repubblica sociale italiana, una parte dell’oro fu trasportata in Germania nel corso del 1944. Dopo la fine del conflitto l’Italia fu impegnata in complesse trattative per il recupero delle riserve che portarono alla restituzione integrale dell’oro rimasto a Fortezza e all’ammissione del nostro paese al Pool dell’oro, organismo creato dagli alleati per la restituzione pro quota alle nazioni aventi diritto dell’oro trafugato dai nazisti. Per effetto delle decisioni del Pool l’Italia, come gli altri paesi, rientrò in possesso di un quantitativo d’oro pari ai 2/3 di quello trasportato in Germania.

Anno

2019

Numero Pagine

198

ISBN

9788858136980 EPUB

Codice prodotto

EDGT182744

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