Cosa c’è di sbagliato nel mondo

Rubbettino Editore - 2011

 4,49

Nel giugno del 1910 Gilbert K. Chesterton dava alle stampe la prima edizione di Cosa è sbagliato nel mondo; un testo rivoluzionario che con lucida ragionevolezza e disarmante ironia getta luce sulla condizione moderna dell’uomo e della società, riguardo a cui si chiama sempre in causa la parola crisi, il più delle volte con dimessa rassegnazione.(leggi tutto)

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Nel giugno del 1910 Gilbert K. Chesterton dava alle stampe la prima edizione di Cosa è sbagliato nel mondo; un testo rivoluzionario che con lucida ragionevolezza e disarmante ironia getta luce sulla condizione moderna dell’uomo e della società, riguardo a cui si chiama sempre in causa la parola crisi, il più delle volte con dimessa rassegnazione.
Cento anni fa Chesterton considerava i disastri portati dalla disuguaglianza economica, dalla separazione delle famiglie, dalla rovina del sistema educativo, dalla violazione delle libertà fondamentali, in nome dell’idolatria dello Stato e di quella del profitto.
Sono le piccole cose ordinarie le grandi aspirazioni dell’uomo ad esser messe in pericolo: l’uomo comune non chiede altro che un matrimonio d’amore, una piccola casa, professare in pace la propria religione, diventare nonno, godere del rispetto e della stima dei suoi simili e morire di morte naturale.
Il genio di Chesterton sfida il mondo a compiere un passo indietro: non quello di un uomo impaurito che si sottrae alla battaglia, ma quello dell’uomo tutto intero che per buttarsi nell’avventura della vita non ricorre a ricette ideologiche e utopiche sul progresso, ma sta ancorato con saldezza e con audacia alle realtà originarie che sono alle sue spalle. Quelle verità che da sempre suggeriscono che il sigillo della vita è stato impresso nel mondo fin dal tempo della Creazione. L’uomo è sempre lo stesso, il mondo può cambiare come forma ma non nella sostanza. La società è una costruzione umana. Gli uomini, in quanto subcreatori, hanno il potere di trasformare la società. Sicché se qualcosa è sbagliato nel mondo, abbiamo la possibilità e il dovere di rimetterlo a posto, seguendo l’inesausta ambizione dell’uomo a trovare come via d’uscita un principio d’ordine nel caos del cosmo e nelle crisi di ogni tempo.
A compendio di questo saggio, l’autore scrisse nel Natale dello stesso anno Cosa è giusto nel mondo, un documento inedito qui riportato in versione integrale.

Anno

2011

Numero Pagine

228

ISBN

9788849829419 EPUB

Codice prodotto

EDGT4373

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