Antinomie della politica

Liguori Editore - 2007

 8,99

Il pensiero di Machiavelli trasforma radicalmente le categorie politiche della tradizione classica e medievale. La sua novità è subito avvertita come scandalosa.(leggi tutto)

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Il pensiero di Machiavelli trasforma radicalmente le categorie politiche della tradizione classica e medievale. La sua novità è subito avvertita come scandalosa. Lo stesso Machiavelli è consapevole di inoltrarsi in nuove zone del sapere politico. L’esperienza storica e politica, antica e moderna, dalla repubblica tumultuaria dell’antica Roma alle guerre d’Italia, assume cadenze ‘eraclitee’. L’universo machiavelliano, dal principe-centauro alle dicotomie fra virtù e fortuna, libertà e necessità, esperienza e regola, conflitto e legge, “umori” e repubblica, rimanda a una concezione ‘ossimorica’ della realtà umana. La politica, senza illudersi di armonizzarla e pacificarla, deve introiettarla. Il suo arduo e grande compito è di mettere in tensione costruttiva unità e opposizione.

Anno

2007

Numero Pagine

136

ISBN

9788820742119 PDF

Codice prodotto

EDGT4935

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