Quando gli operai volevano tutto

Manifestolibri - 2020

 8,99

Alla fine degli anni Sessanta del Novecento i lavoratori industriali e di altri comparti produttivi riconquistarono la scena pubblica con una serie di agitazioni nuove nei contenuti e nelle modalità organizzative della protesta. Quel ciclo di lotte, che coinvolse i lavoratori di diversi paesi del mondo, si affiancò e si intersecò con l’ondata di contestazione giovanile e studentesca che scuoteva le società industrialmente avanzate e non solo.(leggi tutto)

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Alla fine degli anni Sessanta del Novecento i lavoratori industriali e di altri comparti produttivi riconquistarono la scena pubblica con una serie di agitazioni nuove nei contenuti e nelle modalità organizzative della protesta. Quel ciclo di lotte, che coinvolse i lavoratori di diversi paesi del mondo, si affiancò e si intersecò con l’ondata di contestazione giovanile e studentesca che scuoteva le società industrialmente avanzate e non solo.
Il volume presenta, in modo chiaro e rivolto anche ai giovani che non hanno vissuto quella stagione, alcune grandi questioni che caratterizzarono l’autunno caldo del 1969: le modalità della nuova conflittualità operaia (autonomia e radicalità); le forme di organizzazione; i temi alla ribalta (salario, tempi, nocività).
Ma in Italia ci fu anche un altro 1969. La strage di Piazza Fontana, la ‘madre’ di tutte le stragi, proprio nel dicembre di quell’anno impresse una svolta drammatica alla storia del nostro paese.

Anno

2020

Numero Pagine

144

ISBN

9791280124050 EPUB

Codice prodotto

EDGT257228

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