€ 18,99
Nel corso degli ultimi anni, l’universo della politica ha sperimentato una profonda mutazione, in conseguenza del conflitto scatenato contro un nemico in sé enigmatico e sfuggente come il terrorismo internazionale. La retorica stessa della guerra al terrore sembra infatti aver riportato all’interno dei sistemi di governo occidentali imperativi e logiche di relazione caratteristici dell’universo militare, aprendo la strada al riproporsi di una forma di assolutezz del potere, difficilmente conciliabile con i principi e i valori dello Stato democratico di diritto.(leggi tutto)
Nel corso degli ultimi anni, l’universo della politica ha sperimentato una profonda mutazione, in conseguenza del conflitto scatenato contro un nemico in sé enigmatico e sfuggente come il terrorismo internazionale. La retorica stessa della guerra al terrore sembra infatti aver riportato all’interno dei sistemi di governo occidentali imperativi e logiche di relazione caratteristici dell’universo militare, aprendo la strada al riproporsi di una forma di assolutezz del potere, difficilmente conciliabile con i principi e i valori dello Stato democratico di diritto.
Nella storia dell’Europa moderna, non è certo la prima volta che la logica dell’emergenza si propone come il fondamentale nucleo propulsivo e legittimatorio di una radicale trasformazione delle pratiche politico-istituzionali di governo della società. Obiettivo di questo volume è proprio quello di offrire un contributo ad una più consapevole e problematica comprensione del nostro presente, attraverso la costruzione delle peculiari modalità con cui in momenti e luoghi diversi ha potuto concretamente imporsi una concezione drasticamente “esecutiva” della politica, caratterizzata dalla centralità di dispositivi di comando assoluto.
Anno | 2011 |
---|---|
Numero Pagine | 305 |
ISBN | 9788883345357 PDF |
Codice prodotto | EDGT4772 |
Devi effettuare l’accesso per pubblicare una recensione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.