Il fantasma del codice

Giappichelli Editore

 29,99

Il volume traccia le evoluzioni ottocentesche dei paradigmi inglesi della codificazione, influenzati da una mutevole visione del giuridico in cui la stessa «legal tradition» era oggetto di contesa tra opposte strategie discorsive. Sullo sfondo di un generale ripensamento della relazione tra Stato e cittadino, in cui la stessa dimensione coloniale finì per essere coinvolta, la vicenda è ricostruita con uno sguardo a entrambe le sponde dell’Atlantico, nel tentativo di mostrare il carattere dinamico di un discorso caratterizzato da rotture e ridefinizioni, sperimentazioni e ripensamenti, ma anche da convergenze, passaggi, movimenti transnazionali… (Leggi tutto)

Descrizione
Informazioni aggiuntive
Recensioni (0)

Il volume traccia le evoluzioni ottocentesche dei paradigmi inglesi della codificazione, influenzati da una mutevole visione del giuridico in cui la stessa «legal tradition» era oggetto di contesa tra opposte strategie discorsive. Sullo sfondo di un generale ripensamento della relazione tra Stato e cittadino, in cui la stessa dimensione coloniale finì per essere coinvolta, la vicenda è ricostruita con uno sguardo a entrambe le sponde dell’Atlantico, nel tentativo di mostrare il carattere dinamico di un discorso caratterizzato da rotture e ridefinizioni, sperimentazioni e ripensamenti, ma anche da convergenze, passaggi, movimenti transnazionali. Così che da “fantasma” normativo, legato a un’impossibile rappresentazione dell’interazione common law/legislazione, il codice diveniva il focus di un dibattito sulla costruzione dell’ordinamento ottocentesco, sulla società e lo Stato, sul moderno e i suoi strumenti.

Anno

2024

Numero Pagine

254

ISBN

9791221156232 PDF

Codice prodotto

EDGT436271

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Il fantasma del codice”