I miei condannati a morte

Edizioni Messaggero Padova

 12,99

Le vicende tragiche di giovani e giovanissimi condannati a morte nel carcere Le Nuove di Torino durante l’occupazione nazista della città. A narrarle in prima persona è il loro cappellano Ruggero Cipolla.
La storia è un tesoro prezioso di esperienze, incontri e scelte. Il racconto delle vicende tragiche dei giovani, spesso giovanissimi… (Leggi tutto)

Descrizione
Informazioni aggiuntive
Recensioni (0)

Le vicende tragiche di giovani e giovanissimi condannati a morte nel carcere Le Nuove di Torino durante l’occupazione nazista della città. A narrarle in prima persona è il loro cappellano Ruggero Cipolla.
La storia è un tesoro prezioso di esperienze, incontri e scelte. Il racconto delle vicende tragiche dei giovani, spesso giovanissimi, condannati a morte del carcere Le Nuove di Torino durante l’occupazione nazista della città di Torino, fatta in prima persona da colui che ne fu cappellano e ne raccolse le ultime parole, lacrime e sospiri, è un patrimonio inestimabile. Una testimonianza di umanità semplice, ma tenace. Un racconto veritiero, ma mai invadente e sempre sorprendente. Il testo di Ruggero Cipolla, così come uscì dalla sua penna e dalla sua vita, si consegna nelle mani del lettore con la certezza di essere attuale, coinvolgente e convincente, come sempre è la storia, come sempre è la vita. Prefazione di Fedele Pradella. Introduzione di Juri Nervo.

Anno

2024

Numero Pagine

218

ISBN

9788825057706 EPUB
9788825057690 PDF

Codice prodotto

EDGT446151

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “I miei condannati a morte”