€ 8,99
Il mercato del lavoro italiano è afflitto da problemi molto gravi: il sistema giuridico è improntato a un formalismo sfrenato, il costo del lavoro è altissimo, la produttività è bassa, la mobilità professionale è limitata e gli spazi di ingresso per i giovani sono estremamente ristretti.
Il lavoro flessibile viene contrastato con vincoli e formalismi bizantini, mentre i contratti precari e illeciti si diffondono senza ostacoli.(leggi tutto)
Il mercato del lavoro italiano è afflitto da problemi molto gravi: il sistema giuridico è improntato a un formalismo sfrenato, il costo del lavoro è altissimo, la produttività è bassa, la mobilità professionale è limitata e gli spazi di ingresso per i giovani sono estremamente ristretti.
Il lavoro flessibile viene contrastato con vincoli e formalismi bizantini, mentre i contratti precari e illeciti si diffondono senza ostacoli. La grande trasformazione del lavoro, imposta dalla gig e sharing economy, viene affrontata con soluzioni vecchie e inadeguate.
Problemi che non nascono oggi, ma sono la naturale conseguenza della diffusione di una malattia tanto diffusa quanto invisibile e poco conosciuta, il «populismo giuslavoristico», che si è sviluppata dopo la stagione di riforme approvate tra il vecchio e il nuovo millennio (il pacchetto Treu e la legge Biagi), e si è consolidata durante la pandemia.
Nel volume si analizzano questi problemi e si cercano di individuare soluzioni innovative e radicali che consentano al sistema economico di trovare il «vaccino» contro quel virus che ne minaccia la competitività.
Anno | 2021 |
---|---|
Numero Pagine | 144 |
ISBN | 9788873135036 EPUB |
Codice prodotto | EDGT360337 |
Devi effettuare l’accesso per pubblicare una recensione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.