Dialogo sull’arte e sulla politica

Due artisti di due paesi e di due generazioni molto diverse parlano di arte, cinema, letteratura e del loro ruolo nel mondo d’oggi. Edouard Louis, di famiglia operaia, affronta temi quali povertà, razzismo e alcolismo; Ken Loach, regista e sceneggiatore  inglese, anche lui, figlio di operai, dedica sempre la sua opera cinematografica alla descrizione delle condizioni di vita dei ceti popolari.

Édouard Louis e Ken Loach delineano un manifesto per una trasformazione radicale dell’arte, un pamphlet in forma di dialogo che vuole essere da stimolo per una più ampia e articolata discussione che coinvolga non solo gli artisti ma anche tutti noi. In questo libro tentano di rispondere a domande fondanti:
In che modo può l’arte porre e ripensare la questione della violenza di classe?
Come fare arte che destabilizzi i sistemi di potere e non si limiti solamente a descriverli?
E in quale modo raccontare le classi popolari con sincerità e onestà?
Quale può essere, infine, il ruolo dell’arte in questo inquietante contesto politico globale?