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Vivere per raccontare: la biografia di Ludovico Ariosto non può prescindere da questo doppio orizzonte, dove esperienza e scrittura si inseguono e si imitano a vicenda, in un dialogo infinito e pieno di leggerezza, nel quale la parola dell’umanista attraversa la grande scenografia della Ferrara estense e le architetture cavalleresche ideate dal poeta si confrontano con una scrittura minuta, legata al particulare, alle ansie e agli accidenti della vita quotidiana. Ariosto, come i suoi avventurosi personaggi, insegue le varie e molteplici pieghe della realtà e assume, per raccontarle tutte, le voci di Proteo: narratore, cortigiano, lettore, diplomatico, ingegnere teatrale, persino vice-principe.(leggi tutto)
Vivere per raccontare: la biografia di Ludovico Ariosto non può prescindere da questo doppio orizzonte, dove esperienza e scrittura si inseguono e si imitano a vicenda, in un dialogo infinito e pieno di leggerezza, nel quale la parola dell’umanista attraversa la grande scenografia della Ferrara estense e le architetture cavalleresche ideate dal poeta si confrontano con una scrittura minuta, legata al particulare, alle ansie e agli accidenti della vita quotidiana. Ariosto, come i suoi avventurosi personaggi, insegue le varie e molteplici pieghe della realtà e assume, per raccontarle tutte, le voci di Proteo: narratore, cortigiano, lettore, diplomatico, ingegnere teatrale, persino vice-principe. Sempre sul discrimine tra inclinazione naturale e necessità, libero istinto e finzione, egli è l’uomo del Rinascimento, al contempo faber e ludens, che non può stare al centro del mondo perché trascorre tutte le sue vite a riscriverlo.
Anno | 2008 |
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Numero Pagine | 96 |
ISBN | 9788820742560 PDF |
Codice prodotto | EDGT4965 |
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