La locanda dei gatti e dei ricordi

Feltrinelli Editore

 9,99

La locanda dei gatti e dei ricordi
Un ristorante in riva al mare dove si possono incontrare le persone che non ci sono più.
Un romanzo curativo, che dà il coraggio di guardare avanti. Tante ricette di piatti tradizionali giapponesi.
Nella Locanda dei gatti e dei ricordi, seguiamo Kotoko e altri personaggi che, come lei, cercano di fare i conti con l’assenza di una persona cara: un ragazzino timido e una compagna di scuola, il suo primo amore; un ottantenne malato e la moglie; un giovane chef e la madre… (Leggi tutto)

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La locanda dei gatti e dei ricordi
Un ristorante in riva al mare dove si possono incontrare le persone che non ci sono più.
Un romanzo curativo, che dà il coraggio di guardare avanti. Tante ricette di piatti tradizionali giapponesi.

Prima un viaggio in treno da Tōkyō, fino a una cittadina di mare nella penisola di Bōsō.
Poi una passeggiata lungo la spiaggia, fino a un vialetto di conchiglie. È lì che si trova “Da Chibi”, una delle poche locande dove, secondo alcuni, viene ancora servito il kagezen: il vassoio d’ombra, il pasto tradizionale giapponese che si cucina per chi non c’è. Le voci narrano che, dopo che il piatto viene messo in tavola, accadano cose strane, che sia possibile mettersi in contatto con la persona di cui più si sente la mancanza.Così, scossa dalla morte improvvisa del fratello, in una mattina luminosa la diciannovenne Kotoko Niki varca la soglia del ristorante, sotto lo sguardo attento di un gatto.

Il fratello di Kotoko ha perso la vita in un incidente stradale cercando di proteggerla e lei, piena di rimorsi, spera in un miracolo. Una speranza folle, pensa, almeno finché non inizia a mangiare il riso, il pesce bollito e la zuppa di miso fumante che l’avvolgono con il loro profumo. L’orologio smette di ticchettare, il mare e i gabbiani tacciono, e Kotoko ha la sensazione di sentire accanto a sé una voce familiare…

Nella Locanda dei gatti e dei ricordi, seguiamo Kotoko e altri personaggi che, come lei, cercano di fare i conti con l’assenza di una persona cara: un ragazzino timido e una compagna di scuola, il suo primo amore; un ottantenne malato e la moglie; un giovane chef e la madre.
Con pennellate lievi e piene di poesia, Yuta Takahashi esplora il potere curativo dell’amore e della memoria.
Arricchisce il racconto con prelibate descrizioni dei piatti tipici giapponesi e con una ricetta a corredo di ogni capitolo.

“Segui l’argine del fiume Koito fino alla spiaggia. Da lì, un vialetto di conchiglie bianche ti condurrà alla locanda ‘Da Chibi’. Un gatto ti aspetterà sulla porta.”

Incipit di La locanda dei gatti e dei ricordi

In cielo volavano i gabbiani. Li aveva visti nelle enciclopedie illustrate e in televisione, ma dal vivo era la prima volta. Facevano davvero miaoo miaoo e ora capiva perché li chiamassero “gatti di mare”. Il loro verso ricordava il miagolio triste di un micio che ha smarrito la strada di casa.

Niki Kotoko, vent’anni a breve, si trovava in una città di mare sulla costa occidentale della penisola di Bōsō, a Chiba. Davanti a lei, il cielo azzurro, il mare e la spiaggia, e una stradina sterrata. Al posto dell’asfalto, era ricoperta di conchiglie bianche. Se non aveva sbagliato le indicazioni ricevute per telefono, proseguendo lungo la stradina avrebbe trovato “Da Chibi”, il ristorante in riva al mare dove era diretta.

La spiaggia era deserta, forse perché non erano nemmeno le nove del mattino. Ma, a ben pensarci, non aveva incontrato nessuno durante il tragitto. A differenza di Tōkyō, la città in cui viveva, Chiba era una cittadina silenziosa.

“Un paesino sul mare…” sussurrò. Osservò ancora per qualche istante i gabbiani e la spiaggia, poi si incamminò lungo il sentiero bianco. Il rumore delle conchiglie, che scricchiolavano sotto i suoi piedi, le diede la sensazione di disturbare la tranquillità del luogo.

 

Anno

2024

Numero Pagine

192

ISBN

9788858861653 EPUB

Codice prodotto

EDGT452521

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