Donne in onda

Donne in onda
Il racconto dell’immaginario femminile nei primi 70 anni di Rai

Lorenza Fruci ripercorre i fondamentali momenti della rappresentazione della condizione femminile. Inizia dalla prima trasmissione della Rai, il 3 gennaio 1954 e dall’inchiesta del 1959, “La donna che lavora”. Prosegue con quella del 1976, “La questione femminile”, per arrivare ai giorni nostri, passando per  “Amore Criminale”, che dal 2007 denuncia la violenza sulle donne. L’inchiesta, il documentario, il servizio giornalistico, la satira, il film tv, il racconto in pillole per il web hanno restituito un immaginario in evoluzione. Una trasformzaione in cui la figura della donna è stata tratteggiata in relazione al lavoro, alla famiglia, ai diritti negati o conquistati. La Rai è specchio della società e ha favorito la presa di coscienza collettiva dei cambiamenti nella vita delle italiane e anche degli italiani.

Introduzione di Donne in onda

Nelle pagine di Donne in onda si naviga nella storia delle donne e della loro rappresentazione nella “messa in onda” sul piccolo schermo. Nel flusso continuo di fatti ed eventi, opinioni di massa e di élite, leggi, consuetudini, vita reale e rappresentazione, emerge il racconto della condizione della donna.
Un affondo all’interno della programmazione della tv pubblica, rappresentativo dei vari decenni che si sono susseguiti a partire dal 1954. La prima inchiesta del 1959 “La donna che lavora”, e pi a seguire  “La questione femminile” del 1976, “Si dice donna” ad “Amore Criminale”, che denuncia la violenza sulle donne, fino a oggi.

L’autrice

Lorenza Fruci, manager culturale, esperta di comunicazione e giornalista.
Collabora con la Rai, scrive sul quotidiano Il Mattino, si occupa di promozione della cultura e valorizzazione del territorio.
È autrice di corti e documentari, ha lavorato per programmi tv e ha pubblicato saggi. Ha ricoperto la carica di Assessora alla Crescita Culturale e Delegata alle Pari Opportunità di Roma Capitale e ha collaborato con i Comuni di Siena e Viterbo.